Virtus Roma, quanti rimpianti! Trapani vince 106-105

Dopo quattro successivi consecutivi la Virtus Roma cade a Trapani al termine di un match rocambolesco, deciso da una tripla di Mays

di Matteo Buccellato

Keddric Mays (fonte immagine: ufficio stampa Pallacanestro Trapani)

Partita ad altissimo punteggio al PalaConad, dove la Virtus Roma cede di misura 106-105 a Trapani nel 26° turno di campionato di Serie A2 Ovest. Dopo un primo quarto equilibrato, i capitolini hanno piazzato un secondo parziale da 40 punti facendo grandinare triple sulla difesa granata. I padroni di casa hanno però fatto la voce grossa nel terzo quarto, operando il sorpasso solamente nell’ultima frazione di gioco. Roma non si è smarrita e trascinata da un Raffa da 30 punti ha nuovamente ribaltato la situazione; ma a far saltare il banco è stato Mays, che a quattro secondi dalla sirena ha trovato un’assurda tripla che regala i due punti ai siciliani. Roma rimane a quota 30 punti e domenica prossima riceverà Rieti nel penultimo turno casalingo della regular season.

LA PARTITAMays inaugura il match ma la Virtus c’è e con Raffa e Brown aggancia i granata sul 9 pari. Trapani prova a condurre le manovre e tiene la testa avanti grazie ai canestri di Mays e Viglianisi, che fissano il punteggio al 10’ sul 26-22. Roma però è squadra ‘di serie’, che sa piazzare parziali mortiferi; e dà dimostrazione di ciò nel secondo quarto, quando scatena tutto il suo potenziale perimetrale segnando un 8/10 dall’arco che disorienta Trapani. Da Chessa a Landi, da Baldasso a Raffa: la Virtus è inarrestabile ed il -1 (45-46) di Tavernelli è una mera illusione per i granata, che dopo la tripla sulla sirena dell’italo-americano in forza a Roma rientra negli spogliatoi sotto di undici lunghezze (51-62).

Trapani sembra crederci e parte forte nel terzo quarto: la Virtus reagisce e con Maresca trova il +10 (63-73), ma Viglianisi e Mays portano i padroni di casa sul -1 (81-82), mentre Renzi opera l’aggancio dell’84 pari. Con Brown i capitolini trovano l’84-86 del 30’. Un libero di Raffa vale l’86-89 ma Trapani sembra averne di più e con Renzi trova il sorpasso sul 90-89, che diviene 95-89 grazie alla tripla di Tavernelli e a Mays. Roma sembra accusare il colpo ma Raffa spara tre “siluri” in fila che riportano avanti la Virtus (97-98); Maresca sfonda quota 100 e Landi è glaciale dalla distanza. Trapani dalla lunetta racimola punti ed uno 0/2 ai liberi di Sandri permette ai granata di trovare una miracolosa tripla con Mays, che vale il 106-105. Sull’ultima rimessa Roma sbaglia tutto e vede scivolare via il match, con i granata che riescono a vincere una partita combattuta ed intensa.

IL COMMENTO – La sconfitta odierna non mina il cammino verso i playoff di Roma, che comunque spreca un’occasione per sigillare già l’obiettivo stagionale. C’è rammarico per le modalità con cui è giunto questo ko, molto simili a quelle subite già contro Latina e Treviso: la Virtus crea e allunga, gli altri rimontano e vincono. L’ultima confusa azione viene risolta da un’incredibile tripla di Mays, che non rende giustizia al buon match che Roma ha giocato. Brown (20+10) è stato in parte oscurato dalla valanga di triple che hanno travolto il PalaConad (50% per entrambi dalla distanza, 13/26 per Trapani e 17/34 per la Virtus), con Mays (36 punti, 9/15 da tre) e Raffa (30 punti, 8/12 da tre) sugli scudi. Capitolini e siciliani hanno la stessa percentuale anche dentro il perimetro (58%, entrambe con 22/38), con Roma che ha sprecato in maniera letale a cronometro fermo (solo il 59%, 10/17).

Ottimo il lavoro di Landi (17 punti con 5/9 da tre e tante ‘spallate’), in chiaroscuro Sandri (7 assist e 7 rimbalzi, ma una scarsa vena realizzativa ed un fatale 0/2 dalla lunetta); crolla fisicamente Chessa che esce per crampi, eccelsa prova di Maresca (15 punti), nonostante un vistoso taglio sopra l’occhio rimediato in uno scontro con Renzi. Da segnalare il primo canestro dell’anno di Piccolo. Impossibile omettere una postilla sulla prova arbitrale, con Trapani penalizzata nel primo tempo dal tecnico a Filloy (valso il quinto fallo per il granata) e dall’espulsione diretta per coach Ducarello e Roma “costretta” nel secondo tempo in un metro di giudizio molto permissivo nei confronti dei giocatori granata. Domenica prossima derby laziale con Rieti, per blindare (forse definitivamente) i playoff.

TRAPANI-VIRTUS ROMA 106-105 (26-22; 51-62; 84-86)
TRAPANI: Mays 36, Costadura ne, Renzi 19, Tommasini 1, Tavernelli 20, Simic, Nicosia ne, Ondo Mengue, Viglianisi 15, Filloy 2, Crockett 13. All.: Ducarello.
ROMA: Brown 20, Raffa 30, Piccolo 2, Lentini, Maresca 15, Chessa 5, Sandri 3, Baldasso 8, Landi 17, Vedovato 5. All.: Corbani.

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